Francesco Guerra e' un esteta e come tale ha creato una particolarissima e sofisticata dimensione professionale che sembra appartenere alle immagini che lui stesso inventa per un'idea di maquillages che non e' solo make-up ma una visione del mondo in cui poter costruire un'immagine del se'. La sua e' una formazione che ha attraversato lo studio dell'arte visiva, del teatro, del cinema, ha un background culturale che ingloba e guarda con interesse e con originalita' anche i mondi visivi che vivono nella pubblicita', nella moda, nello spettacolo: un'idea della bellezza che sa che l'artificio non e' un inganno ma una potenzialita'. Quello di Francesco e' un universo colorato ma non sempre patinato, in cui ogni make-up e' una sorta di assoluto, un fermo-immagine, l'idea di un individuo puro, perfetto, spregiudicato perche' capace di sostenere le ragioni della bellezza, Francesco ha il culto della personalita' e il suo make-up gli e' suggerito direttamente dalla personalita' di chi gli affida il proprio volto e la propria immagine. Mai eccessivo e mai barocco Francesco Guerra ha realizzato una serie di make-up originali nella loro diversita': assolutamente minimali, artificialmente naturali, teatrali, e ancora glamour e punk e cyborg e mimetici. Un'idea del "trucco" come modo per riverlarsi, per vedersi, per riconoscersi. Francesco Guerra ha viaggiato molto: Marocco, Asia, Sri Lanka, Stati Uniti, Messico, Giappone, Europa dell'Est... dai suoi viaggi ha portato a casa numerosi souvenirs: l'idea di perfezione orientale, le luci e i contrasti del sud del mondo, il fragore delle cascate e il silenzio dei templi.. tutto cio' la materia prima della sua idea di decoro, di make up, di bellezza. Francesco dipinge i volti dei suoi modelli come opere, i suoi make-up a volte ironici e sensuali, altre volte raffinatissimi e algidi, sembrano mettere in diretto contatto l'artificiale e il naturale, come materiale grezzo che nasconde una unicita', ed e' quella che Francesco cerca ed e' quella che appare dai suoi make-up.
Francesca Alfano Miglietti (FAM)
Bio ita
Bio eng
Francesco Guerra is a visual. He created a unique, sophisticated and professional dimension which seems like blending in to all the imagines that he has created as an idea of cosmetic. That’s not only make-up but a vision of the world upon which one can inspire and develop his own reflection.
His artistic foundation stems from the studies of visual arts, theatre as well as cinematography. Francesco Guerra has a cultural heritage, his insight has an artistic realm which exists within the commercials, fashion, and show business: he symbolises beauty not as a trick but a potential reality.
It is a colourful universe but not always glossy. A kind of absolute. A framework, an idea of a pure, perfect and unprejudiced individual able and willing to uphold the meaning of beauty.
Francesco possesses the personality cult. His make-up takes inspiration from the mood of whom confides to him its own image. His style is never excessive nor baroque. Francesco Guerra has created a variety of make-up, all original in their own diversity: from the absolute minimal to the naturally artificial, theatrical and more glamorous, punk, virtual and mimic. An idea of make-up as a mean of identify oneself as a own persona.
Francesco Guerra has travelled a lot: Morocco, Asia, Canada, The States, Japan, China, Indonesia, east Europe. His trips have inspired him the idea of oriental vibrant colours, lights and contrasts of southern eastern part of the world, the drop of a waterfall and the silence of temples. This has inspired Francesco’s concept of make-up and beauty.
Francesco applies make-up on his model’s face akin to a masterpiece. His make-up is somehow ironic and sensual and at times refined and icy. He seems like synchronising artificial against natural, like rough material which hides uniqueness; Francesco has applied the same principle which transpires from his make-up.
Francesca Alfano Miglietti (FAM)